PROSPETTIVA: RIMOSSO ANTONELLO

 

EUSTOCHIA CALAFATO: Ci sono due spiegazioni di questa STRANISSIMA madonna

 

Tavola cm 34,5 X cm 45, Galleria Nazionale della Sicilia, palazzo Abatellis, Palermo, datato 1476-77

La prima apparsa sul giornale "L' Espresso", alcuni anni fa, considera questa madonna blasfema e femminista perché osa sollevare la mano destra in senso di rifiuto, quando apprende dall'arcangelo Gabriele di essere in attesa di un figlio generato con un dio. Versione cara al panteon greco quando Zeus era una buona spiegazione per tutte le nascite divine di cui non si conoscesse l'artefice. Con l'altra mano sinistra poi si chiude il velo, un gesto molto usato dalle donne in Sicilia, simbolo di chiusura nella propria sfera personale e di manifesta e forte contrarietà alle affermazioni altrui

 

 

La seconda spiegazione di uno studioso di Montalbano Elicona, individua nel soggetto il ritratto di EUSTOCHIA CALAFATO. Questa seconda ipotesi è sostenuta da fatti eclatanti che ANNUNCIAVANO la nascita di una vergine rinascimentale che avrebbe riportato la chiesa alle sue giuste attività, nel rispetto di quanto era scritto nei Vangeli. Un antipapa  femmina, "l' anticristo" matriarcale escluso da 1400 anni di cristianesimo e religioni patriarcali greche e pregreche. In quel gesto, il rifiuto di essere complice della corrotta chiesa di Roma, dopo aver letto un libro "sacro" (dalla PROSPETTIVA PERFETTA), simbolico della verità scritta nei Vangeli. Gli stessi Vangeli che S. Francesco e S. Chiara resero pubblici trasferendoli in "VOLGARE" nelle loro opere, terminando l'esclusiva possibilità del clero e dei potenti di conoscerne i veri contenuti ESSENDO SCRITTI IN LATINO.

 

  Pagina precedente