THAPSOS SICILIA |
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ATENE ATTACCA SIRACUSA 414 a.C. SBARCANO A THAPSOS 30.000 greci EXXON SCOPRE MEGARA XX sec. d.C.
MENTRE COSTRUISCE LA
RAFFINERIA |
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Thapsos, strane forme avevano i vasi, tanto strane da essere uniche. |
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MEGARA IBLEA 20 KILOMETRI DI RAFFINERIE E INDUSTRIA CHIMICA THAPSOS L'ISOLA CON UNA CITTA' CON STRADE ORTOGONALI DI 3.500 ANNI FA |
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Poi,trattando diffusamente la disastrosa spedizione di Atene contro Siracusa,Tucidide ricorda l’approdo segreto degli ateniesi,provenienti da Catania, nella baia di Leon,nei pressi di Thapsos,ove fatti sbarcare i fanti,con le navi ormeggiarono a Thapsos [Tucidide,Ibid,VI,97,1]. Quindi descrive la particolare conformazione fisica della penisola e la sua posizione geografica:Thapsos è una penisola che con un lungo stretto si protende in mare e che non dista da Siracusa nè molta strada nè molta navigazione [Tucidide,Ibid.,VI,97,1]. Infine riferisce che la penisola venne occupata dagli ateniesi che ne fortificarono l’istmo e che nelle due insenature portuali naturali si fermarono le forze navali ateniesi prima di passare nel porto di Siracusa:E le forze navali ateniesi si fermarono a Thapsos dopo aver tagliato con palizzate l’istmo;la fanteria subito di corsa si mosse verso la Epipole... [Tucidide,Ibid.,VI,97,2]. Pare che tale flotta consistesse in 134 triremi e 30.000 uomini, una sorta di città galleggiante cosmopolita e caotica, ormeggiata, nel maggio del 414 a.C., lungo l’ampia baia compresa tra Thapsos e Trogilos (cioè da Magnisi fino a raggiungere quasi Capo S.Panagia).I componenti di questa spedizione erano ateniesi scelti, argivi, teti, mantineesi, mercenari, rodi, esuli megaresi, cretesi e alleati vari,in parte scelti tra le città soggette.Tra questi vi erano 5.100 opliti,480 arcieri,700 frombolieri,30 cavalieri e gente armata alla leggera. Portavano il vettovagliamento alle navi da guerra (con equipaggi armati fino ai denti),una trentina di navi mercantili che avevano a bordo fornai, servitori, cavalli, muratori, carpentieri e tutto l’occorrente per il lavoro di un assedio;cento battelli supportavano le navi, mentre un’altra infinità di battelli e navi mercantili seguivano l’esercito per fini commerciali. Un esercito di terra e di mare spaventoso avente lo scopo di isolare Siracusa con un blocco navale e con la costruzione di un muro che,dalla baia di Thapsos,si sarebbe dovuto estendere,attraverso Epipoli,fino al Porto Grande. I siracusani tentarono di impedire il completamento di quell’opera costruendo contro-muri. Dopo mille battaglie, che provocarono tantissimi morti, descritte con dovizie di particolari da Tucidide,l’epilogo dell’impresa fu dolorosissimo per gli ateniesi che subirono una completa disfatta.Non meno di settemila uomini caddero prigionieri dei siracusani.Andarono perdute la fanteria e le navi e ogni altra cosa, e pochi, da tanti che erano, tornarono in patria [Tucidide,Ibid.,VII,87,6]. I prigionieri, gettati come animali nelle latomie siracusane,rimasero ammassati in quei luoghi ristretti e poco salutari per circa sessanta giorni.Infine furono venduti come schiavi,ad eccezione degli ateniesi e dei sicelioti o italioti. Successivamente diversi poeti latini, lessicografi e antichi compilatori di itinerari accennano a Thapsos. |
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Questo BRONZETTO DI ATLETA DI ADRANO esisteva già quando sbarcarono a Thapsos. |
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PANTALICA strani vasi per un POPOLO che seppelliva i morti nelle tombe rupestri, uniche nel mondo. |
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CASTELLUCCIO di Siracusa, strani disegni sulle chiusure delle TOMBE. Ma questi Siciliani così strani ma che erano marziani? |
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Thapsos di fronte a Megara Hyblea dove era la DEA MADRE con i gemelli. |
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LA SORELLA AMERICANA DEL PETROLIO EXXON
RISCOPRE MEGARA HYBLEA PROPRIO DOVE AVEVA DECISO DI FARE LA RAFFINERIA DI FRONTE A THAPSOS SI SPOSTA DI POCO MA CIRCONDA GLI SCAVI DI CIMINIERE E SERBATOI. |
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