MESSINA RIDOTTA A GUARDARE TRAGHETTI, TIR E TRAM |
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Questa
statua scolpita nel 1858 da Giuseppe Prinzi, |
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Nella mano destra erano le LEGGI
della città, trafugate dopo il terremoto. La mano sinistra indicava le leggi (la mano ,con tutto il braccio sinistro, è sparita durante la precedente dittatura italiana). Ai suoi piedi la cornucopia, e nel petto lo stemma della città. Un recente restauro ha coperto le infinite fratture prodotte dai bombardamenti anglo-americani del 1943, dopo essere uscita quasi integra dal terremoto. Adesso decora una fermata del Tram con pensiline in acciaio e lampade in stile cero di Santa Cecilia, quello che ogni anno è donato alla santa dal 1282 per aver protetto la città dai guelfi italiani e dagli angioini. La guerra del Vespro si concluse proprio il 22 novembre 1282. Adesso il cero il sindaco lo porta alla Madonna della Lettera che forse non è mai esistita. |
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