8 DICEMBRE 2004

10.000 cittadini contro il ponte a Messina LA PIU' GRANDE MANIFESTAZIONE DAL 7 MARZO 1947 quel giorno 50.000 messinesi, tra le macerie dei bombardamenti, si presentarono di fronte al PALAZZO DEL GOVERNO già sede della Prefettura fascista.

Furono fatti segno con colpi di fucile dai Reali Carabinieri al grido di Avanti Savoia, la Repubblica Italiana esisteva già da 8 mesi. Da quel giorno i messinesi persero il bene più grande che è quello di protestare per ottenere i propri diritti. Oggi questa paura è finita, la città è tornata in piazza a manifestare. Anche da Catania, da Reggio... sono venuti con i loro striscioni a dire la loro sul PONTE DEI FURBI.

NO AI CANTIERI DI UN PONTE CHE NON SI FARA' MAI.

NO ALLE SPECULAZIONI SULLA DISINFORMAZIONE.

IL PONTE NON SI PUO' COSTRUIRE

NON CI PRENDERANNO IN GIRO CON I LORO CANTIERI CHE FINIRANNO IN VILLETTE E PISCINE.

L'ESEMPIO TRAM CHE HA GIA' DISTRUTTO MESSINA 10.000 CITTADINI HANNO DETTO NO