Da Barcellona di Catalogna arriva

    un nuovo sistema sperimentale

    per ripulire i libri da insetti e funghi.

 Da Palermo di Sicilia arriva

    un antico sistema per attirare le 

    termiti fuori della BIBLIOTECA.

I Libri della biblioteca consumati dalle termiti 

Questo ANTICO sistema consiste nell’attirare le termiti con un’esca in una scatola di plastica bucata e sotterrata alla base degli alberi che si trovano in piazza, Proprio in mezzo alle radici degli alberi in piazza IX Aprile (piazza centrale di Taormina)

Di fronte alla biblioteca stanno i maestosi oleandri. …….…… ormai malridotti .

Il malessere degli alberi nasce sia dalla cattiva potatura, che dagli escrementi degli afidi che hanno fatto diventare neri gli alberi. Su questi escrementi si sono sviluppati i funghi che hanno fanno spaccare prima la corteccia e poi il tronco degli alberi.

In queste fessure sono entrate le formiche che hanno consumato scavando i tronchi che adesso sono in gran parte vuoti. Lo scorso anno è stata fatta una bonifica del tronco contro i funghi e gli insetti. Adesso gli alberi sono nuovamente invasi sia dagli insetti sia dagli escrementi nella parte alte dei rami che ovviamente dagli insetti

Non si sa di che tipo sono le formiche che stanno consumando i tronchi. Saranno magari anche lì le termiti?  

Sotto il pavimento della piazza sembra che gli insetti si siano scavati numerosi cunicoli, come bravi minatori, proprio di fronte al “bisolo” (sedile di pietra) che si trova tra l’edificio della BIBLIOTECA

Gli insetti che si sono mangiati i libri della biblioteca venivano dagli ALBERI o gli insetti che si sono mangiati gli alberi venivano dalla BIBLIOTECA?

I tecnici di Palermo hanno operato alla completa insaputa dell’agronomo esperto del Comune, che da parte sua non esclude altri danni conseguenti per gli alberi.

La redazione di Taormina City  chiede al Signor Sindaco :  Esiste una coordinazione tra  le iniziative che partono da questo comune?

Se non fosse una foto potremmo scambiarla per un quadro di Antonello da Messina il quale vide, alcuni anni prima di morire (1479), i primi libri stampati a Messina da Enrico Alding (1473) con il nuovo sistema

Adesso la BIBLIOTECA si presenta in piena fase di ripulitura dei libri che sono chiusi in piccole quantità in una macchina che li salva da parassiti e saprofiti. 

L’attacco delle termiti ai libri è avvenuto nell’angolo della porta laterale, dietro il muro del “bisolo”, il punto più vicino agli alberi.

In nome del popolo dei visitatori che restano stupiti da TAORMINA città del turismo e del cinema, città degli alberi e della cultura, città di turisti e di CITTADINI che vigilano attenti e partecipi per dimostrare in ogni occasione che in questo grande paese che è la Sicilia c’è una CITTA’, capitale del turismo, che con i suoi CITTADINI  accoglie, offre, rappresenta al meglio il grande patrimonio culturale, umano e civico conservato gelosamente nel cuore dell’isola del sole.

La provincia di Messina ha un patrimonio librario enorme: più di 100 BIBLIOTECHE distribuite su tutto il territorio oltre quelle Universitarie, del Museo Nazionale, del Seminario Arcivescovile , dei Frati Cappuccini, del Liceo Maurolico . . . . . (aperte a tutti) . 

ai CITTADINI il compito di curare e usare al meglio questo tesoro di cultura, storia e civiltà salvato da infiniti tentativi di distruzione casuali o volontari.