Renato
Guttuso
(1912-1987) Pittore, il suo più grande dipinto è quello di Colapesce, sul soffitto del Teatro Vittorio Emanuele II. Considerato troppo facilmente organico al PCI realizzò invece polemici quadri come "il carretto dei cavoli e Spes contra spem". |
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Giuseppe Seguenza
(1813-1889) Naturalista, farmacista, docente all'università di Messina. Autore di studi sulla geologia del territorio messinese. |
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Bernabò
Brea
Museo Archeologico di Lipari 20.000 pezzi esposti nel più grande museo archeologico d'Europa. Bernabò Brea iniziò questa impresa insieme all'archeologa Cavalier. Fece sua la teoria che vedeva i Siculi provenienti dalla Liguria, i Sicani dalla Spagna e gli Elemi di provenienza sconosciuta. Un recente studio ha identificato i caratteri tipici dei Sicani: occhi chiari e capelli chiari provenienti dal ceppo Berbero. |
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Aristide
Sartorio
Incaricato di eseguire i disegni dei mosaici del Duomo dopo il terremoto del 1908, non riuscì a portare a termine la grande impresa per una improvvisa malattia che lo portò alla morte. Dei suoi mosaici rimangono i bellissimi bozzetti esposti nelle sale del Seminario Arcivescovile di Giostra. Nell'aula di Montecitorio, a Roma, rimane un suo grandioso affresco sulla parete dell'emiciclo. |
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Maria Grazia
Cucinotta
Attrice, nata a Messina nel 1969. Ha interpretato ruoli importanti in alcuni film, il migliore dei quali è il Postino di Troisi. |
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Libero
Millimaggi
(1922-1977) Figlio di Giovanni, lasciò Messina alcuni anni per seguire il padre al confino. Come questo, fu avvocato e insegnante. Svolse una intensa attività culturale e politica nelle fila del P.R.I. Fu direttore del periodico Rassegna cinematografica di Messina. |
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Angelo Musco
(1872-1937) Grande Attore del teatro siciliano ed anche protagonista di qualche film. Catanese, ma amante di Messina, vi acquistò nel 1920 il Grand Hotel (dove sorge ora l'Upim) e una villa a Spartà. |
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Giuseppe La
Farina
(1815-1863) Scrittore e politico. Fu dapprima rivoluzionario e ministro del Regno di Sicilia, poi agente di Cavour e sostenitore dell'annessione all'Italia, infine deputato al Parlamento italiano. Preparò la farsa del plebiscito (narrata da Tomasi di Lampedusa ne "Il Gattopardo", per bocca del suo personaggio Tumeo). La Farina è considerato dai torinesi un loro eroe. Nacque a Messina. Il padre Carmelo fu fondatore del Gabinetto di Lettura, dove venne organizzata la rivolta del 1 settembre 1847. |
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Sandro
Pertini
(1896-1985) Presidente della Repubblica Italiana dal '79 all'83. Nel 1980, in visita a Messina, consegnò alla città una medaglia d'oro per i bombardamenti alleati del '43 con 7000 morti e dispersi. Il 17 agosto del 1943, gli ultimi nazi-fascisti attraversavono lo stretto e fuggivano, la Sicilia veniva occupata dagli anglo-americani, il fascismo cadeva in Italia. |
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Tommaso Aloisio Juvarra Nipote di Filippo (architetto) incisore del Re di Napoli; direttore dell'istituto d'incisione del Regno d'Italia, disegnò e incise il 1° francobollo di Sicilia 1859. |
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Giovanni
Millimaggi
(1887-1953) Avvocato, insegnante, poeta e comunista. Fu perseguitato dal regime fascista e più volte inviato al confino e recluso. Indipendentista, dopo la guerra fu chiamato dagli americani. Espulso dal P.C.I. per le sue posizioni critiche divenne consigliere comunale. Era il padre di Libero. Il fratello Spartaco era tra i manifestanti che il 7 marzo 1947, in piazza Unità d'Italia, furono caricati dai carabinieri al grido di "Avanti Savoia". Testimoniò al processo indicando gli aggressori. |
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Consolo
Scrittore originario della provincia di Messina, uno dei suoi più bei libri si intitola "Le pietre di Pantalica". |
E-mail: baeli@messinacitymap.com