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Il DIO MITRA CHE SALTA SUL TORO dalla
Persia alla Sicilia.
Il figlio di dio (DIO-NISO)che offre pane e vino ai suoi apostoli,
morirà in croce per rinascere poco dopo (riti eleusini).
DALLA DEA-DIO MITRA persiana SI PASSA A DIONISO-BACCO
mediterraneo con gli stessi riti si ARRIVA AL CRISTIANESIMO CON GLI
STESSI RITI (pane, vino e croce) cambia solo il nome del dio. 8.000
SICILIANI inchiodati sulle croci a Messina dal generale romano
Rupilio nel 131 a.C.; tutta la popolazione SICANA-SICILIANA di
Taormina precipitata dalla rupe dopo la resa; 20.000 SICILIANI
torturati,inchiodati sulla croce e trucidati dai romani nel castello
di Cerere a ENNA (131 a.C.)Segue la LEX RUPILIA.
Inchiodati sulla croce come moriva il
loro DIO DIONISO che poi risorgeva. |
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I romani
si affidarono agli stessi riti religiosi dei SICILIANI
per sterminare un popolo che con 200.000 uomini sotto il comando di
EUNO aveva liberato la Sicilia dagli eserciti romani nel 139 a.C.
Quasi 10 anni di libertà.
Con la Lex Rupilia si riconosce ai SICILIANI da DIVERSA
NAZIONALITA'.
La Sicilia infatti non fa parte del territorio di Roma, Sicilia
Prima
Provincia, I SICILIANI sono un altro Popolo, come i Greci, come i
popoli di tutte le altre provincie che seguiranno.
LA LEX RUPILIA CONTENEVA LA PRIMA "COSTITUZIONE" DEL POPOLO
SICILIANO.
Le guerre puniche UNA BALLA
COLOSSALE ripetuta per 2200 anni per nascondere la guerra di Roma
contro la Sicilia, contro Siracusa, la padrona del Mediterraneo per
200 anni, dal crollo di Atene ad Archimed |
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